Girasole: a volte coltura, a volte infestante

Come controllare le infestazioni di girasole, coltivato o selvatico, in funzione della coltura: erbicidi specifici, ibridi geneticamente resistenti e sarchiature

Di girasole ne esistono diverse specie. Quella coltivata, Helianthus annuus, viene spesso inserita nelle rotazioni aziendali alternandosi soprattutto con mais, soia e frumento. Quando sono queste ultime a essere coltivate, però, le nascite spontanee di girasoli in campo vanno considerate a tutti gli effetti infestanti. Quindi vanno eliminate usando i più opportuni erbicidi che variano ovviamente in funzione della coltura principale.
Esistono però diverse specie di girasole che sono infestanti a prescindere, come per esempio Helianthus tuberosus, noto anche come Girasole del Canada o Topinambur. A questo si aggiungono altre specie del genere Helianthus, meno note ma tutte afferenti alla famiglia delle Asteraceae.

Nascite di girasole nei campi di mais, soia e frumento

Eliminare dal mais i girasoli indesiderati, coltivati o meno che siano, è relativamente semplice, poiché esistono molteplici erbicidi che includono anche il genere Helianthus nel proprio spettro d’azione. Per esempio, contro i girasoli su mais risultano efficaci le comuni sulfoniluree impiegate nei diserbi di post-emergenza, come nicosulfuron, rimsulfuron e tritosulfuron, alcune di esse disponibili in miscela con dicamba, specialista nel controllo delle foglie larghe. Nel proprio spettro d’azione anche i trichetoni includono i girasoli. Questi sono infatti controllati da sulcotrione e mesotrione, frequentemente impiegati in miscela con gli specifici graminicidi miranti all’eliminazione soprattutto delle sorghette, da seme o da rizoma.
Analogamente, su soia possono risultare efficaci alcuni erbicidi autorizzati sia sulla coltura, sia sulle nascite di girasole. Per esempio, è possibile impiegare bentazone in post-emergenza precoce, trovandosi in commercio formulati autorizzati specificatamente su soia e su Helianthus.
Infine il frumento, sul quale sono di norma efficaci le sulfoniluree dicotiledonicide. Quale specifica autorizzazione su Helianthus tuberosus in veste di infestante si trovano inoltre formulati a base di clopiralid, applicabile in post-emergenza del grano.

 

Controllo di girasoli selvatici nei campi di girasole

Impossibili da controllare con gli erbicidi selettivi su girasole, i girasoli selvatici possono essere eliminati solo seminando girasoli resi resistenti agli Als inibitori. Questi erbicidi restano infatti efficaci sulle specie selvatiche, eliminandole senza danneggiare la coltura. Poche però le soluzioni erbicide in tal senso, basate su imazamox, tribenuron metile, oppure sulla miscela di tribenuron metile e tifensulfuron metile.
Gli ibridi resistenti a imazamox sono individuabili come Clearfield e Clearfield Plus. In alternativa, sono disponibili ibridi di girasole resistenti alle solfoniluree, identificabili dalla sigla “SX”. Per effettuare i diserbi su girasole con queste sostanze attive vanno impiegati esclusivamente erbicidi che risultino registrati a tal scopo.
I nomi commerciali dei formulati specifici per i girasoli “SX” sono:
Express (tribenuron metile).
Fluence (tribenuron metile).
Evorelle Express (tribenuron metile + tifensulfuron metile)
I formulati applicabili invece su ibridi di girasole Clearfield o Clearfield Plus, quindi a base di imazamox, sono:
Beyond
Imazatop
Listego
Maza 4% SL

Le pratiche agronomiche su girasole: falsa semina e diserbo meccanico

In alternativa ai diserbi in presenza di coltura si può ricorrere alla falsa semina, sebbene tale pratica sia poco seguita su girasole. Chi intendesse adottare questa strategia di controllo deve predisporre il terreno alla semina senza però porre a dimora la coltura. Entro qualche giorno emergeranno le infestanti, fra le quali anche i girasoli selvatici. Tutte saranno poi eliminabili con l’applicazione di erbicidi non selettivi, come per esempio glifosate, oppure tramite una ulteriore lavorazione superficiale a cui fare poi seguire la semina vera e propria del girasole.
Nelle colture sarchiabili come soia, mais e lo stesso girasole, è infine possibile effettuare sarchiature tra le file, controllando in tal modo le infestanti in generale. Con tali pratiche è cioè possibile concorrere al controllo anche delle eventuali piante di girasole selvatico presenti.